Apro appena un occhio, pigramente e tendo l'orecchio : ancora nn si sentono i rumori del traffico, i clacson insistenti di moto, macchine e tuk-tuk che chiedono prepotentemente strada gli uni agli altri , nella quotidiana guerriglia urbana che si consuma x le strade ai danni dell'ultimo anello della catena - che nn è il pedone ma bensì il povero risciò a pedali.
Ancora poco e niente: nn deve essere nemmeno l'alba. ..
Invece no, il sole è già alto sulla mia città, gia ... per questo nn sento i rumori: siamo tornati a casa!
Invece no, il sole è già alto sulla mia città, gia ... per questo nn sento i rumori: siamo tornati a casa!
La stanchezza del viaggio di ritorno, il fuso orario e il tentativo di recuperare i ns bioritmi nn dormendo fino alla notte successiva ci hanno fatto fare una bella tirata e consegnati esausti ad un sonno agitato e confuso da cui ci svegliamo frastornati e pieni di pensieri.
E' stato un cicloviaggio che si è rivelato più impegnativo di quanto ci aspettassimo,farcito di piccoli grandi imprevisti che, alla lunga,fanno la differenza e piacevoli variazioni di programma.
Protagonista assoluta la gente, più riservata e schietta sulle montagne - svelte e pratica lungo le direttive più tradizionali, timida e semplice nelle valli più remote, ma tutti pronti a dare una mano,in qualsiasi situazione e a spararti a raffica tutto il loro repertorio di un inglese mal masticato "hello-how are you-where are you going-where are you from" in tutte le possibili storpiate varianti, senza attendere la risposta di cui poco gli interessava in realtà ,perché il loro unico scopo era parlare a uno straniero, rivolgergli un sorriso, un cenno.
E così siamo finiti nel "Album delle Vacanze" di tantissimi indiani , dai giovani alle famiglie, dai poliziotti ai militari - Generale a 3 Stelle compreso appositamente fermatosi e sceso dalla Jeep di comando di un convoglio x parlare con noi - che volevano assolutamente fare una foto stringendoci una mano o abbracciandoci come fossimo vecchi amici.
Co-protagonista il territorio, unico per varietà e genere, mistico e spirituale, grandioso e minimale tanto da farti sentire di troppo ,quasi un intruso.
Noi povere e misere comparse riempitive di scene di per sé perfette e perfettamente in grado di rendere ,da sole , la eccezionalità di quanto avevamo davanti.
Noi povere e misere comparse riempitive di scene di per sé perfette e perfettamente in grado di rendere ,da sole , la eccezionalità di quanto avevamo davanti.
Qualche piccolo grande errore logistico - eccesso di bagagli in primis - e di programmazione, principalmente dovuto alla voglia di coprire più territorio possibile in un tempo ahimè sempre troppo limitato rispetto alle ambiziose previsioni, ci hanno imposto scelte drastiche e variazioni radicali di cui ancor ora però nn ci pentiamo.
L'esperienza accumulata nei ns precedenti viaggi ci ha illuso di essere in grado di affrontare quasi ogni difficoltà e disagio..errore!..e a lezione di umiltà prima del prossimo viaggio!
Ma nonostante gli scenari incredibili, i paesaggi unici ,la maestosità disarmante dei luoghi attraversati, quando la mente viaggia tra i ricordi, il pensiero va decisamente alla gente, tanto diversa da una regione all'altra per cultura religione cibo e abitudini, quanto unica nel comune spirito di accettazione della loro varia e variegata esistenza.
E il pensiero, nella maggior parte dei casi va a Delhi,agli ultimi 5 gg del ns viaggio, nn previsti in questi termini ma che sono stati caratterizzanti ed emotivamente impegnativi quanto - se nn più - degli altri quasi 40 gg passati in India.
E il pensiero, nella maggior parte dei casi va a Delhi,agli ultimi 5 gg del ns viaggio, nn previsti in questi termini ma che sono stati caratterizzanti ed emotivamente impegnativi quanto - se nn più - degli altri quasi 40 gg passati in India.
#TransHimalayanBelt2015 una "cintura" che nn siamo riusciti a stringere come volevamo e che invece ha cinto noi una spanna abbondante al di sopra dei tradizionali passanti e rimane li ben tesa - piacevolmente stretta ma dolorosamente percepita - a mò di promemoria per i momenti di "noia da benessere"che inesorabilmente arriveranno, a ricordarci cosa significhi dover fare i conti quotidianamente con il mondo, ma sempre con fierezza e dignità.
- Lezioni di vita: da quella parte, prego -
Bentornati e grazie per la condivisione di questo bellissimo viaggio!!!!
RispondiEliminaComplimenti a entrambi, fantastica avventura. Grazie per la condivisione dei racconti.
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